Il film in questione è Bright Star di Jane Campion, ispirato alla vita del poeta inglese John Keats.
Non mi aspettavo per niente quello che ho visto...pensavo fosse un film lento,noioso e soporifero e....SORPRESA!
Indipendentemente dalla storia,dalla Londra del 1800,dal triangolo dei protagonisti,dalla rappresentazione dell'epoca è stato l'amore a colpirmi..
Un amore così diverso e così lontano dai nostri "canoni"..Un amore che si accontenta di far sentire alla donna amata che si è dietro una parete a sentire il suo respiro,un amore che esaspera l'attesa di una lettera ma anche un amore che crea sofferenza per la distanza,per il distacco.
Un amore puro,fatto di parole e versi,fatto di sguardi,di respiri.
In tutto il film echeggia la profondità delle parole di Keats abilmente espresse dal doppiatore italiano di Ben Whishaw,Edoardo Stoppacciaro.
Parole che non passano inosservate,che lasciano sensazioni di gioia e tenerezza ma anche di malinconia e di dolore.
Due ore intense, nelle quali il tempo sembra accelerare per arrivare ad una fine in cui il protagonista assoluto è il ricordo,accompagnato dalle ancora una volta meravigliose parole di John Keats.
Che dire..se avete due ore libere,un cinema a portata di mano e siete degli eterni romantici scegliete questo spettacolo,non ne rimarrete delusi! :)
"Vorrei quasi che fossimo farfalle e vivessimo appena 3 giorni d'estate, 3 giorni così con te li colmerei di tali delizie che cinquant'anni comuni non potrebbero mai contenere..."
ciao! io adoro keats e anche se la regia del film è della Campion (che dovrebbe essere garanzia di una certa qualità) avevo un po' paura di rimanerne delusa (sai, non vorrei fosse la solita trasposizione cinematografica che stravolge persone e personaggi per incassare di più al botteghino) ..
RispondiEliminama se invece dici che merita allora vado a vederlo senza paura! :)
bel blog, complimenti :)
a presto
s.
a me è piaciuto veramente tantissimo! :)
RispondiEliminaspero non ti deluda!! :)